Milano, 20 maggio 2025 — Il mondo del calcio è stato scosso da una notizia devastante: Federico Dimarco, difensore dell’Inter e della Nazionale italiana, è tragicamente scomparso all’età di 27 anni. La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno, lasciando increduli tifosi, compagni di squadra e appassionati di calcio in tutto il mondo.
Secondo le prime informazioni diffuse dalle autorità, Dimarco sarebbe deceduto in circostanze ancora da chiarire. Il club nerazzurro ha confermato la notizia con una nota ufficiale pubblicata sui propri canali: “Siamo profondamente addolorati nell’annunciare la perdita del nostro amato Federico. Tutta la famiglia dell’Inter si stringe attorno ai suoi cari in questo momento di immenso dolore.”
Una carriera in ascesa
Nato a Milano il 10 novembre 1997, Federico Dimarco ha indossato con orgoglio la maglia nerazzurra sin da bambino, crescendo nel settore giovanile dell’Inter prima di affermarsi nel calcio professionistico. Dopo varie esperienze in prestito, tra cui a Verona e Parma, il suo ritorno all’Inter ha segnato l’inizio della consacrazione.
Con la maglia dell’Inter, Dimarco si è distinto per la sua tecnica, il suo cuore e il suo attaccamento ai colori. Era diventato uno dei simboli della squadra, amatissimo dai tifosi per il suo spirito combattivo e la sua sincerità dentro e fuori dal campo. Anche in Nazionale aveva trovato spazio, contribuendo a diverse campagne azzurre con dedizione e orgoglio.
Reazioni dal mondo dello sport
La notizia ha rapidamente fatto il giro del mondo, generando una valanga di messaggi di cordoglio da parte di club, giocatori e tifosi. Il CT della Nazionale, Luciano Spalletti, ha dichiarato in lacrime: “Oggi non perdiamo solo un grande calciatore, ma un uomo straordinario. Federico era un esempio per tutti.”
Anche l’ex capitano azzurro Leonardo Bonucci ha scritto sui social: “Ti ricorderò sempre con il sorriso. Riposa in pace, fratello.”
Un vuoto incolmabile
La prematura scomparsa di Federico Dimarco lascia un vuoto immenso nel cuore di chi lo ha conosciuto, stimato e amato. In un’epoca in cui il calcio sembra sempre più distante dalla realtà, Dimarco rappresentava una rarità: un ragazzo cresciuto con la maglia della sua squadra del cuore, capace di trasformare il sogno in realtà con umiltà e dedizione.
Nelle prossime ore, si terrà una commemorazione pubblica presso lo stadio San Siro, dove migliaia di tifosi sono attesi per rendergli l’ultimo saluto.
Addio, Federico. Il calcio non ti dimenticherà mai. 🖤💙
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